domenica 13 dicembre 2009

Carinzia terra di tradizioni.




La Carinzia , verde regione nel Land più meridionale dell'Austria in autunno si svolgono molte feste tradizionali.
Durante il " Karntner Heimatherbst" (autunno tradizionale carinziano) si riscoprono le proprie tradizioni, il piacere di stare insieme, anche coinvolgendo gli ospiti stranieri che scelgono gli agriturismo cariziani. Tutta la regione offre il suo lato migliore . Ci sono circa 100 manifestazioni organizzate in più di 60 comuni dove si può conoscere usi e costumi autentici della Carinzia.
Nelle piazze di tutti i paesi tutti mostrano le abilità e i prodotti gastronomici della regione. nelle trattorie e nei ristoranti i prodotti naturali si trasformano in piatti prelibati da gustare con calma. Sono innumerevoli gli appuntamenti dedicati dedicati ai prodotti locali degli agricoltori carinziani fra settembre e ottobre. Si va dalla Festa del pane (Brotfest) nella valle Lesachtal alla Festa del vino (Weinfest) di Velden sul lago Worthersee. Dalla Festa della patata carnica ( Kartoffelfest) a St. Stefan im Gailtal alla festa del grano saraceno (Hadnfest) a Neuhaus.
Inoltre a fine settembre si celebra l'agnello con il " Glocknerlammfest" ad Heiligenblut: 13 ristoratori dela zona preparano diversi piatti a base di carne d'agnello e svelano i segreti della lavorazione e valorizzazione della carne d'agnello del Glockner. Molto importante il Festival del formaggio a Kotschach-Mau" con oltre 250 di formaggi e la Festa delle mele " Apfelfest", il piu' grande mercato delle mele della Carinzia . Un altro grande evento è il "Polentafest" a Notsch. Alla ribalta la polenta con i piatti tipici a base di farina di mais. sono tannti i modi per preparare questo piatto tipico e gustosissimo con creazioni carinziane ma pure con varianti esotiche come la "Polentasuppe" o la "Polentatorte".




Leonardo Lovari: Subito Verde

fonte: www.altranatura.it

venerdì 11 dicembre 2009

Malva- Emolliente, rinfrescante.


Malva- (Malva officinalis).

La Malva è originaria dell'Europa e appartiene alla famiglia delle Malvacee. E' diffusa nelle zone Mediterranee e della montagna. Ha un fusto ricoperto di peluria e lunga radice. Ha dei fiori di colore rosa con fioritura in primavera e estate. E' una pianta eliotropica , cioè orienta i suoi fiori secondo il corso del sole.
Il suonome deriva dal latino "mollire alvum" tradotto significa "rendere molle", dal greco "malachè",lumaca, per i suoi succhi emollienti simili alla bava delle chiocciole.
Considerata pianta sacra molto usata dai romani e dai greci.
Si adatta al caldo e al freddo , al sole e mezz'ombra. Alla stessa disturbi opposti come stipsi e diarrea .
Considerat anticamente sotto l'influsso di Venere , questo fa si che venga indicata per la cura della pelle. Inoltre l'influenza di Venere conferiva proprietà calmanti, depurative,rinfrescanti, diuretiche e antinfiammatorie.


Principi attivi.

- Contiene mucillaggini che regolano l'intestino e sfiammano le mucose, flavonoidi, mavidina, presenti nei fiori , dall'azione antinfiammatoria, vitamine (A;C,B1) sali minerali che curano la pelle.


Proprietà


- Lassativa, antinfiammatoria, azione curativa e depurativa per pelle e capelli.


Impieghi

- uso interno: stitichezza, colite,gastrite, cistite, tosse, btronchiti , stomatiti, afte.


Utilizzi-

-Decotti, infusi.



Leonardo Lovari-Subito Verde



Fonte: AltraNatura


www.altranatura.it