martedì 25 maggio 2010

Lo scalogno.


















Pianta erbacea originaria del Medioriente, lo scalogno è considerato a tutti gli effetti uno dei prodotti tipicidel mese di aprile . Il nome scientifico deriva da Ascalon , antica città palestinese dove si ritiene abbia avuto origine e dove, per secoli, è stato coltivato. Fonti storiche , infatti, ne attestano un consumo antecedente al 1200, quando i crociati, impegnati nella guerra in Terra Santa, ne portarono alcune esemplari nel vecchio continente. Ma forse l'origine della pianta avrebbe radici più antiche , come ricorda il poeta latino Ovidio. Giunto in Europa, lo scalogno divenne subito una coltivazione basilare per le popolazioni dell'Italia centrale e ingrediente irrinunciabile per molti contadini romagnoli, anche se non veniva disdegnato neanche nei banchetti dell'alta società, come testimonia il Liber de coquina redatto a Napoli nella corte di Carlo II d'Angiò. Questa pianta erbacea perenne dal sapore simile all'aglio e cipolla è nota per le numerose proprietà terapeutiche, sia diuretiche che depurative, e grazie al suo delicato apporto aromatico viene utilizzata (cruda o cotta) per l'elaborazione di antipasti e piatti di portata , tra cui l'insalata e la frittata.

Fonte:Agricoltura Nuova- n.3 Aprile 2010.